
Parità. Inclusione. Miglioramento

PARITA' DI GENERE

SERVIZI RESIDENZE PER MINORI

SERVIZI RESIDENZIALI E SEMIRESIDENZIALI PER PERSONE TOSSICODIPENDENTI

SERVIZI DI ASSISTENZA RESIDENZIALI PER ANZIANI

SERVIZI RESIDENZIALI E DIURNI PER DISABILI

GESTIONE DELLE RISORSE UMANE DIVERSITA' E INCLUSIONE
Percorsi di Certificazione
Partendo dalle linee della ISO 9004:2018 sul livello di maturità raggiunto dall’Organizzazione su specifiche tematiche a richiesta, il nostro servizio offre la possibilità all’Organizzazione di richiedere «audit su misura» di approfondimento su argomenti che necessitano di azioni di miglioramento.
Ed è questo che crediamo sia il nostro valore aggiunto dei nostri audit che offrono un'analisi approfondita delle procedure interne e delle caratteristiche specifiche dei processi aziendali, anche integrati con altri standard, preparati e pianificati in base alle specifiche esigenze dell’Organizzazione; il nostro servizio di Gap Assessment ISO 9001:2015 ha l’obiettivo di valutare il grado di maturità del Sistema di Gestione per la Qualità raggiunto dall’Organizzazione e identificare il gap che essa dovrà affrontare per essere in linea non solo con i requisiti della norma ISO 9004:2018 ma anche con il mercato merceologico di di riferimento.
Il servizio di Transition Assessment ha l’obiettivo di valutare l’adeguatezza del Sistema di Gestione per la Qualità in relazione ai nuovi requisiti degli standard attuali attraverso il supporto all'ottimizzazione dell’efficacia del Sistema di Gestione per la Qualità con individuazione degli elementi di forza e dei fattori di debolezza del sistema
Conoscere lo stato delle proprie prestazioni ed il livello di maturità raggiunto del proprio sistema di gestione può stimolare i confronti, l'apprendimento e il coinvolgimento di tutta l’organizzazione; per identificare le aree di possibile miglioramento e innovazione e pianificando adeguati piani di azione, misurando i progressi, attraverso gli strumenti di diagnosi che offriamo al management per la consapevolezza del livello di maturità raggiunto del proprio sistema di gestione verso le condizioni di successo durevole.
Lo standard ISO 9004:2018 fornisce appunto una linea guida per il raggiungimento del successo durevole di un'organizzazione in un contesto complesso, esigente e mutevole con riferimento ai principi di gestione per la qualità descritti nella ISO 9000:2015.
Gap Assessment
Una specializzazione settoriale per il miglioramento nelle Organizzazioni del Sistema di Gestione per la Qualità dei processi specifici aziendali
Il "GAP ASSESSMENT" e "TRANSITION ASSESSMENT"

UNI/PdR 125:2022
Linee guida sul sistema di gestione per la parità di genere che prevede l'adozione di specifici KPI (Key Performances Indicator - Indicatori chiave di prestazione) inerenti alle Politiche di parità di genere nelle organizzazioni
“L’uguaglianza di genere deve essere una realtà vissuta”.
- Michele Bachelet -

La legge n. 162/2021 prevede a partire dal 1° gennaio 2022 la certificazione della parità di genere sul posto di lavoro per eliminare il divario di retribuzione tra uomini e donne.
Viene istituito l’obbligo per le aziende con più di 50 dipendenti di redigere un rapporto sulla situazione del personale maschile e femminile in ognuna delle professioni e in relazione allo stato di assunzioni. Questo rapporto deve essere compilato e trasmesso dalle aziende alle rappresentanze sindacali aziendali entro il 31 dicembre, ogni 2 anni.
Nel caso in cui il datore di lavoro non ottemperi a tale obbligo sono previste sanzioni e verifiche ad opera dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro, le quali verranno introdotte con specifici decreti ministeriali.
La certificazione di parità, peraltro, è una delle misure che il Governo ha inserito nel Pnrr, nella missione 5, «Inclusione e coesione», tra le politiche per il lavoro, destinando a questa finalità 10 milioni di euro. Per le aziende virtuose sconto dell’1% sui contributi fino a 50mila euro all’anno.
Gli aspetti aziendali più sensibili e che devono essere regolamentati nell'ottica della parità di genere sono indubbiamente quelli che riguardano :
-
le politiche di assunzione,
-
l'equità salariale,
-
la cura della genitorialità,
-
la conciliazione vita-lavoro
-
le attività di prevenzione di ogni tipo di molestia sul luogo di lavoro.

LA CONSULENZA:
1
-
Studio iniziale dell'azienda cliente e delle sue prassi operative
-
Assessment sullo stato dell'organizzazione e del suo contesto in relazione alle tematiche di Parità di genere
-
Realizzazione di una Gap Analysis per identificare i punti di intervento rispetto agli indicatori di performance
2
-
Definizione della politica aziendale sulla parità di genere, del riesame della Direzione e dell'organigramma aziendale
-
Stesura di procedure specifiche per la parità di genere (Whistleblowing, Premialità…)
-
Individuazione di obiettivi tangibili di miglioramento per tutti gli aspetti coinvolti dalla prassi, con relative tempistiche di attuazione (welfare, attenzione alla genitorialità, flessibilità nell'orario…)
-
Stesura degli Indicatori di Performance
3
-
Effettuazione della formazione obbligatoria alle risorse aziendali, sulla tematica di parità di genere
-
Pianificazione del miglioramento a lungo termine con relativi audit di controllo semestrali/annuali
-
Assistenza, se richiesta, durante l'audit da parte dell'Ente di Certificazione

Negli ultimi anni, la crescita del numero di bambini allontanati dall’autorità giudiziaria ha determinato il sorgere di nuove strutture specialistiche sul territorio nazionale e ad un incremento dei collocamenti, decretati dai tribunali, in strutture che non ospitano soltanto situazioni di questo genere. La particolare complessità e delicatezza dell’intervento, pone il problema di individuare quali siano i requisiti necessari a una struttura residenziale per minori, per poter svolgere il suo ruolo nella maniera più adeguata.

UNI 10928:2001 SERVIZI | RESIDENZE PER MINORI
Certificazione del sistema di gestione per la qualità in strutture per minori
La norma UNI 10928 rappresenta il riferimento per la certificazione del sistema di gestione per la qualità in strutture rivolte ai minori con bisogni sociali a vario livello. Si applica ai processi di accoglienza residenziale per minori, a carattere “consolidato” ovvero definibili in modo unificato su tutto il territorio nazionale o su diverse realtà locali. Pone le sue fondamenta nella UNI EN ISO 9001, con la quale è perfettamente integrabile e complementare.
La UNI 10928 detta i requisiti generali sui processi che riguardano la fase di ammissione, inserimento e dismissione del minore, le fasi di gestione e organizzazione della giornata, la definizione degli obiettivi generali fissati dalla direzione, gestione della documentazione e definizione dei ruoli e responsabilità, monitoraggio di quanto svolto, formazione del personale e attività di controllo dei processi strettamente connessi alla qualità



UNI 11031:2003 | SERVIZI RESIDENZIALI E SEMIRESIDENZIALI PER PERSONE TOSSICODIPENDENTI
Sistema di gestione per strutture per persone con problemi di dipendenza da sostanze stupefacenti o psicotrope
La UNI 11031:2003 è uno standard nazionale che stabilisce dei requisiti di qualificazione per un sistema di gestione per strutture residenziali e semi-residenziali per persone con problematiche connesse all’ uso o alla dipendenza da sostanze stupefacenti e/o psicotrope. Essa è complementare alla UNI EN ISO 9001 che rappresenta il riferimento per la certificazione del sistema di gestione per la qualità aziendale.
Ai fini della presente norma si applica la seguente classificazione tipologica delle strutture residenziali e semi-residenziali:
servizi di accoglienza (sono strutture o moduli specifici all’interno di altre strutture residenziali o semiresidenziali che forniscono accoglienza di soggetti con problematiche di dipendenza a ciclo continuativo e/o notturno);
servizi terapeutico-riabilitativi (si collocano nella rete dei servizi socio – sanitari per l’attuazione del programma terapeutico personalizzato di persone con problematiche di dipendenza da sostanze illecite e lecite per un periodo non superiore ai 36 mesi);
servizi di trattamento specialistico (sono definiti dalla possibile erogazione di specifiche prestazioni concernenti: accoglienza di soggetti con caratteristiche predefinite, particolare problematicità di gestione e/o di trattamento medico/psicoterapico, valutazione diagnostica multidisciplinare, gestione delle problematiche specialistiche);
servizi pedagogico-riabilitativi (si collocano nella rete dei servizi socio sanitari per l’attuazione del programma terapeutico personalizzato di pazienti con caratteristiche predefinite)

La norma UNI 10881 "Servizi – Assistenza residenziale agli anziani – Requisiti del servizio", si applica a tutte le strutture residenziali per anziani con finalità assistenziali e/o socio-sanitarie.
È rivolta in particolare alle strutture residenziali (istituti per anziani, case di riposo, case-albergo) che erogano servizi con alto intervento sanitario rivolti ad utenti anziani non autosufficienti e con patologie senili, e alle strutture che erogano servizi con basso intervento sanitario e di carattere sostanzialmente assistenziale rivolti ad anziani autosufficienti o semi-autosufficienti.
I requisiti definiti nella UNI 10881 riguardano: la definizione degli indirizzi (mission) e della politica della struttura e le responsabilità della Direzione; l'individuazione di ruoli e responsabilità; le informazioni, le fasi di ammissione, inserimento, dimissione; la definizione dei risultati attesi nei confronti dell'utente, il piano assistenziale personalizzato per ciascun utente, la realizzazione dei servizi e la verifica dei risultati, le attività comuni finalizzate alla socializzazione, la soddisfazione degli Utenti, etc

UNI 10881 | SERVIZI DI ASSISTENZA RESIDENZIALE PER ANZIANI
Quali sono i principali benefici?
■ La UNI 10881 pone l’accento sull’analisi delle caratteristiche dell’individuo, sulle modalità di presa in carico e definizione degli strumenti di progettazione individualizzati, sul controllo degli outcomes socio-sanitario-assistenziali sia qualitativi che quantitativi.
■ La certificazione ai sensi della UNI 10881 testimonia l’impegno da parte dell’Organizzazione per l’erogazione di servizi allineati alle normative cogenti e volontarie, attraverso l’applicazione di modelli organizzativi collaudati e volti al miglioramento continuo ed ha il vantaggio di rappresentare una verifica diretta ed indipendente atta a garantire il controllo qualitativo e quantitativo dei processi socio sanitari assistenziali erogati.
■ Per gli utenti e le famiglie, l’implementazione della UNI 10881 fornisce garanzia di adeguatezza del servizio offerto attraverso procedure d’accettazione e accoglienza snelle; personalizzazione dell’intervento socio-sanitario; comfort degli spazi residenziali; pulizia e sicurezza della struttura; disponibilità di servizi accessori; attività di socializzazione; responsabilità del personale sanitario.

La certificazione riferita alla Norma UNI 11010 è uno strumento rivolto alle realtà che erogano servizi socio assistenziale rivolti a persone con disabilità in regime residenziale e diurno. Tale certificazione non rappresenta di per sé un fine - che è invece costituito dal conseguimento dell’effettiva capacità di soddisfazione di bisogni (qualità) - ma un mezzo per confermare tale capacità al mercato, in modo imparziale ed oggettivo, favorendo la creazione della fiducia ed offrendo agli utenti possibilità di scelta consapevole

UNI 11010 | SERVIZI RESIDENZIALI E DIURNI PER DISABILI
La Norma UNI 11010:2002 si applica ai servizi sociali, educativi, assistenziali, socio-riabilitativi, sia di tipo residenziale che di tipo diurno, ed entra nel merito di quelli che sono i fattori qualificanti di tali servizi, quali:
-
requisiti del servizio
-
requisiti generali relativi alla struttura e alla sua capacità di integrarsi e cooperare con il territorio;
-
mission o indirizzi generali;
-
informazione verso l’esterno (utente, familiare, servizi sociali, ecc.);
-
requisiti per la fase di ammissione e di presa in carico;
-
requisiti per la definizione e gestione del progetto individualizzato;
-
requisiti per la fase di trattamento;
-
requisiti per la fase di dimissione;
-
caratteristiche generali dell’ente erogatore;
-
requisiti per il personale;
-
requisiti per la progettazione di servizi innovativi


UNI ISO 30415:2021
Gestione delle risorse umane Diversità e inclusione
Per favorire una nuova filosofia d’impresa, che consapevolmente promuova i principi e gli obiettivi di D&I , contribuendo alla realizzazione di un clima aziendale di integrazione attraverso la conoscenza e l'applicazione delle principali norme internazionali di riferimento
La ISO 30415 ha l’obiettivo di rappresentare una guida sulla Diversity e Inclusion per le organizzazioni, la Governance, il Board, i collaboratori e gli stakeholder. Si rivolge a tutti i tipi di organizzazione: pubbliche, private, non profit, indipendentemente dalle dimensioni o tipologia di attività. Questo standard internazionale identifica una serie di principi, ruoli e responsabilità, azioni, politiche, processi, pratiche e misure per consentire e supportare un’effettiva diversità e inclusione sul posto di lavoro.